Cosa sono gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile? Cosa indicano queste parole e cosa rappresentano oggi?
Un piccolo excursus storico per riflettere sui grandi obiettivi che le organizzazioni di tutela e salvaguardia dell’umanità hanno prefisso negli ultimi decenni e sulle strategie che ognuno è in grado di adottare contribuendo, ogni singolo giorno, a migliorare le condizioni di vita di ogni essere vivente.
Nel 2000 gli Stati membri delle Nazioni Unite hanno adottato unanimemente gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (OSM) impegnandosi a dimezzare la povertà entro il 2015. Gli impegni specifici si sono concentrati sull’infanzia al fine di assicurare l’accesso all’istruzione elementare a tutti i bambini e le bambine e di ridurre la mortalità infantile e materna.
Tali obiettivi internazionali hanno rappresentato uno dei più importanti accordi politici stipulati negli ultimi secoli tra le Nazioni di tutto il mondo, al fine di adottare interventi e misure di cambiamento necessarie in molti luoghi della Terra. Grandi risultati da una parte, grandi lacune dall’altra. Elementi che hanno portato, lo scorso settembre, a redigere l’Agenda dei prossimi quindici anni, auspicando un reale cambiamento per sostenere il futuro del nostro mondo.
L’Agenda 2016-2030 raccoglie i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile:
1. Porre fine alla povertà in tutte le sue forme.
2. Azzerare la fame, realizzare la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere l’agricoltura sostenibile.
3. Garantire le condizioni di salute e il benessere per tutti a tutte le età.
4. Offrire un’educazione di qualità, inclusiva e paritaria e promuovere le opportunità di apprendimento durante la vita per tutti.
5. Realizzare l’uguaglianza di genere e migliorare le condizioni di vita delle donne.
6. Garantire la disponibilità e la gestione sostenibile di acqua e condizioni igieniche per tutti.
7. Assicurare l’accesso all’energia pulita, a buon mercato e sostenibile per tutti.
8. Promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, la piena e produttiva occupazione e un lavoro decoroso per tutti.
9. Costruire infrastrutture resistenti, promuovere l’industrializzazione sostenibile e inclusiva e favorire l’innovazione.
10. Riduzione delle disuguaglianze tra i Paesi.
11. Rendere le città e le comunità sicure, inclusive, resistenti e sostenibili.
12. Garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
13. Fare un’azione urgente per combattere il cambiamento climatico e il suo impatto.
14. Salvaguardare gli oceani, i mari e le risorse marine per un loro sviluppo sostenibile.
15. Proteggere, ristabilire e promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, la gestione sostenibile delle foreste, combattere la desertificazione, fermare e rovesciare la degradazione del territorio e arrestare la perdita della biodiversità.
16. Promuovere società pacifiche e inclusive per lo sviluppo sostenibile, garantire a tutti l’accesso alla giustizia, realizzare istituzioni effettive, responsabili e inclusive a tutti i livelli.
17. Rinforzare i significati dell’attuazione e rivitalizzare le collaborazioni globali per lo sviluppo sostenibile.
Il cambiamento verso il meglio è responsabilità di ogni singolo individuo. Il futuro della Terra dipende in gran parte dal comportamento dell’uomo.
Per quanto possibile, siamo sempre alla ricerca di un’informazione oggettiva.